
Pericolo processionarie da pino
In questo periodo dell’anno può verificarsi la presenza della processionaria di pino, un insetto che durante lo stadio larvale presenta una peluria che risulta particolarmente urticante per vari animali, compreso l'essere umano, e i suoi effetti si manifestano dopo un giorno. Attacca prevalentemente le specie dei pini ed i nidi, dove svernano le larve, sono riconoscibili anche a distanza; sono di forma piriforme e di colore bianco brillante, localizzati soprattutto sulle cime e agli apici dei rami laterali.
A partire dalla fine di autunno – inizio inverno, l'osservazione dei nidi bianchi lascia pochi dubbi sulla presenza di questo lepidottero, che allo stato larvale causa danni sulle foglie (necrosi) e sui rametti, come defogliamenti.
Proprio in questi periodi, giunte a maturità le larve abbandonano definitivamente il nido e si dirigono lungo il tronco verso il suolo in file lunghe vari metri, marciando nelle tipiche "processioni" fino a che non trovano un luogo ideale dove interrarsi fino ad una profondità di 10-15 cm.
È necessario, pertanto, prestare la massima attenzione in presenza di pini nelle aree delle scuole e, qualora ci dovessero essere avvistamenti, informare tempestivamente l’ente proprietario per i trattamenti di disinfestazione necessari.